enogastronomia
lunedì 8 novembre 2021
lunedì 4 ottobre 2021
venerdì 1 ottobre 2021
lunedì 27 settembre 2021
Etica professionale in cucina
L'ETICA PROFESSIONALE
- CURA DEL PROPRIO ASPETTO riservare particolare attenzione all'igiene personale e all'abbigliamento da lavoro che deve essere sempre pulita e ordinata.
- PRECISIONE fare il proprio lavoro con cura ed attenzione in modo da soddisfare a pieno il cliente.
- PUNTUALITÀ nel rispettare gli orari di lavoro per correttezza nei confronti dei colleghi e dell'azienda.
- MOTIVAZIONE avere passione per il proprio mestiere ed essere felici e soddisfatti di ciò che si fa.
- CURIOSITÀ il desiderio di scoprire, conoscere e sperimentare nuove cose per poter crescere professionalmente.
- CONCENTRAZIONE: prestare molta attenzione durante il lavoro perché comportamenti superficiali, oltre a produrre risultati scadenti, può comportare rischi per la salute propria, dei clienti e dei colleghi.
- UMILTÀ non bisogna mai pensare di non avere più nulla da imparare ed è necessario riconoscere i propri limiti e assumersi le proprie responsabilità.
- RISPETTO conoscere e rispettare i ruoli e la professionalità dei colleghi.
- COLLABORAZIONE lo spirito di gruppo è l'elemento più importante per una brigata. Persone poco disposte a collaborare portano a risultati scadenti.
- SAPERE: conoscere i metodi e le procedure delle preparazioni di base, otte- nuti attraverso studi specifici non solo professionalizzanti, ma anche formativi e di cultura generale; avere il desiderio di aggiornarsi, nella consapevolezza che non si finisce mai d’imparare;
- SAPER FARE: acquisire una conoscenza non solo imitativa delle tecniche gastronomiche, ma anche una buona dose di senso critico. Questo permette l’adeguamento razionale e veloce alle diverse situazioni e agli imprevisti che il lavoro della ristorazione presenta;
- SAPER ESSERE: è il rispetto di sé stessi, degli altri, dell’ambiente in cui si opera. Imparare a gestire i propri limiti, cercando di controllare le reazioni emotive: valorizzare le qualità migliori per uno spirito di solidarietà, tolleranza, disponibilità.
giovedì 22 novembre 2018
mercoledì 14 novembre 2018
Brioche
Brioche
Le brioche sono uno degli elementi tipici della colazione mediterranea. Il modo giusto per cominciare la giornata con energia e un sapore dolce che lascia estasiati. Perfette anche per uno spuntino, non si devono per forza comprare già belle e pronte. Le brioche fatte in casa hanno un sapore più delicato, genuino, naturale e si possono preparare con facilità. Scopri come portare in tavola le brioche fatte in casa con i semplici passaggi della nostra ricetta.
Ingredienti
- Latte 70 ml
- Farina 550 g
- Burro 350 g
- Zucchero 80 g
- Uova 6
- Sale 15 g
- Panna 2 cucchiai
- Zucchero a velo q.b.
- Lievito di birra 1
Preparazione
Nel latte tiepido sciogliete il lievito di birra, mentre in una ciotola mescolate la farina setacciata, lo zucchero e il sale da unire a latte e lievito
Aggiungete le uova e impastate per 6-8 minuti a velocità bassa, poi sarà la volta del burro. Lavorate fino ad ottenere un impasto molto morbido e omogeneo, mettetelo in una ciotola coperto con pellicola e lasciatelo lievitare per tre ore.
Impastate di nuovo e poi mettere in frigo sempre coperto con pellicola per 12 ore fino a solidificazione, poi toglietelo e stendetelo in una sfoglia alta 1 cm. Tagliate dei triangolini e arrotolateli fino alla punta su se stessi.
Dopo aver dato forma alle brioche spennellatele con tuorlo d'uovo e latte. Lasciatele lievitare ancora per 1 e 30 h circa, poi mettere in forno già caldo a 200° per 13-15 minuti. Spolverate con zucchero a velo.